Non si ferma il periodo nero della nostra prima squadra, sconfitta pure ieri a Foligno per 3-1 e scesa ormai nei bassifondi della classifica.
Un solo punto in quattro giornate non possono che certificare le difficoltà della squadra, che dalla partenza del palleggiatore Baratti in poi, non è più riuscita ad esprimere un gioco sufficiente e competitivo, Civitacastellana a parte, dove però le brutte prestazioni dei singoli non possono essere figlie della sola assenza del pur bravo palleggiatore.
Anche nella partita di Foligno i primi due parziali sono stati giocati sotto ritmo, e la sola reazione nel terzo set non è stata sufficiente per capovolgere l'inerzia del match, con i padroni di casa in palla e ben concentrati a prendersi il bottino pieno per scavalcare in classifica la nostra formazione.
Ci sarà da rimboccarsi le maniche, ora arriveranno tre turni casalinghi importanti, due dei quali con squadre che stanno lottando per la zona retrocessione e che faranno di tutto per coinvolgere nella bagarre anche la nostra formazione, che dovrà ormai guardarsi più indietro che davanti, facendo molta attenzione a non staccare la spina.
Assente ancora l'opposto Pellegrino, fuori ancora dopo l'infortunio rimediato prima della sosta, infortuni che rappresentano ad onor del vero l'unico alibi per gli scarsi risultati. Il sestetto titolare studiato in estate in sede di mercato ha potuto giocare insieme soltanto tre gare, le prime tre, "casualmente" tutte vinte